ThrillerNord "Il nano rapito" di Lorena Lusetti (Marianna di Felice)
Il nuovo romanzo della Lusetti parte da una misteriosa sparizione di un nano di gesso dalla quale potrebbe svilupparsi un giallo nel ritrovare il colpevole di tale bravata, per arrivare ad un caso che sa di thriller.
Dalla sparizione del nano di gesso rapito dall’associazione Orfeonica, un caso che ha del comico perché il nano viene quasi trattato come fosse una persona, alla morte di alcuni membri di una famiglia facoltosa nella villa di Badi poco fuori Bologna.
In quest’ultimo caso il lettore viene invaso da una sensazione di inquietudine soprattutto dopo aver individuato il colpevole. Si sconfina quasi nell’horror quando si scopre un albero in una radura, nelle vicinanze della villa, dove ci sono degli animali impiccati.
Stella aveva sensazioni contrastanti fin dall’inizio, non voleva uscire da Bologna perché è difficile farlo per lei, ma i soldi che Dorella Doria le darà per risolvere il caso le fanno fare uno sforzo.
Una volta lì però si maledice e maledice anche il suo nuovo assistente. Da lì il lettore sente la forte suspense che fa capolino in ogni pagina che riguarda il caso di Badi.
Il tutto viene spezzato dalle battute di Giacomo il nuovo aiutante di Stella e dalla sua acidità comica nei confronti di quest’ultimo. Anche le beghe familiari dell’investigatrice protagonista del romanzo che si dividono tra silenzi con il figlio e risposte tra l’ironia e l’acredine con l’ex marito spezzano quella forte inquietudine che riporta alla villa vicino al lago.
Stella ha un forte temperamento che travolge tutti con i suoi alti e bassi e non si preoccupa di come rimangono le persone che trascina nel suo vortice amaro. Ne sa qualcosa il povero Raimondo che fa le carte ed è in pena per lei visto che vede sempre il buio, l’acqua e la morte. In questo libro la vediamo rinnovata, o almeno prova ad esserlo e inizia dall’ufficio al quale dà una bella rinfrescata.
Ma dare luce alle pareti non significa che si illumini anche la sua personalità, deve cambiare, vuole cambiare, ma non sa se riuscirà a farlo nel frattempo ci prova con tutte le sue forze che verranno messe a durissima prova nella villa. Inquietanti presenze in carne e ossa le metteranno i bastoni tra le ruote e le faranno rischiare la vita più di una volta.
Il povero Giacomo che è con lei sarà a sua volta travolto dalla pazzia che incontreranno in quel luogo oscuro che odora di morte. Dalla curiosità alla suspense, dalla comicità alla serietà, dal mistero all’orrore il lettore proverà diverse sensazioni leggendo questo romanzo nel quale si infiltrerà un terzo caso che tratta un argomento delicato e che farà uscire di nuovo fuori il mostro che Stella fa fatica a sottomettere.
Anche se è uscito per una buona causa riuscirà a metterlo di nuovo in un angolo? E riuscirà a scoprire chi ha ucciso i membri della facoltosa famiglia?
Ciò che scoprirà il lettore andando avanti con la lettura provocherà brividi soprattutto nella descrizione dello sguardo di chi ha ucciso perché sembrerà di guardare il male in persona! Buona lettura!
A cura di Marianna Di Felice