L'Ombra di Virginia, di Lorena Lusetti
Ciao Lorena, sono Flavia, una tua accanita lettrice. Ho appena finito di leggere "L'ombra di Virgina" e non ho resistito, ho dovuto scrivere qualcosa su di lei! Grazie per queste avventure che sono le più coinvolgenti che leggo. “Entrare nel mondo di Stella Spada è un’esperienza che consiglio a tutti. Ho appena finito di leggere l’ultimo e decimo libro della serie, “L’ombra di Virginia”. La parola ombra ritorna dal titolo del primo libro “L’ombra della Stella”, e la voglia di ricominciare la storia dall’inizio si fa sentire! Questo per vari motivi. Intanto, il personaggio di Stella. Come si fa a non provare intesa nei confronti di questa ex segretaria perfetta, che all’improvviso ha visto la sua vita ribaltarsi sotto tutti i punti di vista? Tanto da commettere azioni delle quali non è né consapevole, né del tutto presente. Come maneggiata da un destino che non avrebbe immaginato, la nuova vita che le si crea intorno è così improbabile che spesso non ci crede nemmeno lei. Eppure non può tornare indietro, quel che è stato è stato, e anche quando il passato ritorna - sia nella sua vita privata che professionale – non fa altro che affrontarlo con un’ironia brillante. Chissà se è per questo che il suo sorriso è inquietante, mette seriamente paura! Eppure è una bella donna, si mostra sicura di sé, ha molte persone che la circondano e le vogliono bene, tutte diverse tra di loro. Senza di loro non avrebbe trovato le sue soluzioni, forse avrebbe anche abbandonato quella nuova strada così attraente e dissestata. Si barcamena risolvendo casi difficili, spesso intrecciati, perché lei non fa mai una cosa alla volta: i suoi lavori sono paralleli e le ispirazioni nascono da questa eterogeneità. Non agisce sempre lecitamente, anzi, eppure le forze dell’ordine non esitano a servirsi di lei, con azioni sia centrate che fatali. E’ molto umana Stella, ha i suoi dispiaceri, rimpianti, speranze ed amori, oltre ad una passione sfrenata per la Bologna dentro mura, che ha paura di lasciare anche solo per mezza giornata. Non è una viaggiatrice per definizione, certo, ma in compenso si muove in orari inconsueti, nei sotterranei, nei vicoli, aprendo porte nascoste in posti attuali che portano anche a passati remoti. Insomma, ogni avventura di Stella ci porta a fare viaggi che non vedo l’ora di compiere insieme a lei ed ai suoi fidati – o poco affidabili – coprotagonisti. E io aspetto già con entusiasmo il prossimo, ovviamente”.
Flavia